Bonus casa 2023 – cos’è cambiato

Nella nuova Legge di Bilancio 2023 sono state definite le seguenti proroghe e novità in materia di agevolazioni fiscali e bonus per la casa di proprietà, che saranno valide fino alla fine dell'anno. Di seguito abbiamo riassunto per voi le modifiche più importanti!

BONUS MOBILI E GRANDI ELETTRODOMESTICI
Con questo bonus è stata prorogata la detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di mobili nuovi e grandi elettrodomestici. Il massimale di spesa per la deterazione in esame viene ridotta da € 10.000 a € 8.000 la quale puo essere recuperata in 10 quote annuale a pari importo esclusivamente in dichiarazione annuale ai redditi, non essendo ammissibile l'accessione di credito o lo sconto in fattura. Per usufruire del bonus deve trattarsi di spese sostenute per l'acquisto di mobili nuovi e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, e connessione della suddetta spesa con l'esecutione di un intervento di un recupero edilizio iniziato a partire dal 1° gennaio 2022. Il bonus mobili può essere richiesto una sola volta per ogni unità abitativa.

BONUS PER L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Il bonus fiscale del 75% per gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche è stato prorogato fino al 31.12.2025. Può essere richiesto per abitazioni, ma anche per locali commerciali, ovvero per ogni tipologia di immobile; l’intervento riguarda esclusivamente un edificio preesistente e la detrazione deve essere ripartita in 5 quote annuali di pari importo. L’agevolazione si applica sia alle persone fisiche sia alle imprese, per spese sostenute dal 01.01.2022 al 31.12.2025. Possono beneficiarne non solo i proprietari dell’immobile in questione, ma anche coloro che utilizzano dell’edificio in base a titolo valido (p.es. contratto di locazione, comodato d’uso ecc.).

L’ammontare massimo di spesa resta invariato:

• € 50.000 per edifici unifamiliari nonché unità immobiliari indipendenti all’interno di edifici plurifamiliari
• € 40.000 per ogni unità immobiliare in condomini di 2-8 unità
• € 30.000 per ogni unità immobiliare in edifici con più di 8 unità

BONUS PER RECUPERO EDILIZIO E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA
La detrazione IRPEF del 50% per le spese di ristrutturazione edilizia viene prorogato fino al 31 dicembre 2024. Anche l'importo massimo di spesa sulla base del quale calcolare la suddetta detrazione rimane invariato a 96.000 euro per unità immobiliare. Le modalità di recupero restano invariate: 10 quote annuali di pari importo in sede di dichiarazione dei redditi.

BONUS VERDE
È stata confermata la proroga fino al 31.12.2024 della detrazione IRPEF del 36% per le spese di sistemazione a verde di aree esterne private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione, realizzazione di pozzi e/o tetti verdi e giardini pensili.
L'importo massimo di spesa sulla base del quale calcolare la suddetta detrazione rimane fissato a 5.000 euro per unità abitativa. Il recupero avviene in 10 quote annuali di pari importo in sede di dichiarazione dei redditi.

BONUS FACCIATE (90%-60%) SOPPRESSO!
La detrazione fiscale per gli interventi di pulizia, tinteggiatura, manutenzione e ristrutturazione della facciata esterna di edifici esistenti ubicati in zona A o B è stata soppressa al 31.12.2022.
MA: a partire dal 1° gennaio 2023 tutti i lavori di ristrutturazione delle facciate rientrano nelle agevolazioni fiscali del 50% previste per il recupero edilizio, oppure – qualora sussistano le condizioni di legge – nell’agevolazione del 65% prevista per il risparmio energetico.

Ecobonus
Le agevolazioni fiscali per le riqualificazioni energetiche sono prorogate fino al 31.12.2024:

• detrazioni del 50%/65%,
• detrazioni del 70%/75% (c.d. ecobonus parti comuni) e
• detrazioni del 80%/85% (c.d. eco-sismabonus parti comuni)
  I massimali di spesa rimangono invariati. Anche le modalità di recupero restano invariate: 10 quote annuali di pari importo in sede di dichiarazione dei redditi.

Sismabonus
Questo bonus è prorogato alle stesse condizioni fino al 31.12.2024: detrazione fiscale del 50%, 70%/80% e 75%/85%, compreso il cosiddetto “sismabonus acquisti”. Il recupero avviene in 5 quote annuali di pari importo in sede di dichiarazione dei redditi.

Superbonus (ex Superbonus 110%)
Il superbonus viene prorogato ma con un coefficiente ridotto: per le spese sostenute tra il 01.01.2023 e il 31.12.2023 si passa dal 110% al 90%. Un’altra novità consiste nella modalità di recupero, che avviene esclusivamente in sede di dichiarazione dei redditi in 5 quote annuali di pari importo.

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